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giovedì 20 novembre 2014

I Fiori di Bach: Origine e Metodo.

L'ORIGINE

Edward Bach nacque a Moseley il 24 Settembre 1886. Appena sedicenne andò a lavorare nella fonderia del padre dove, osservando gli operai e le loro misere condizioni di vita, prese coscienza dei disagi umani. Questa esperienza incrementò la sua voglia di laurearsi in medicina, cosa che fece nel 1914. Durante il periodo di tirocinio, Bach osservò attentamente i pazienti, studiando la reazione di ogni singolo malato rispetto alla stessa cura. In questo modo capì che sia le reazioni che i risultati variano da individuo a individuo: trasse quindi la conclusione che, per curare una malattia, non bisogna trascurare la personalità del paziente. 

Nel 1919, dopo che gli fu diagnosticato un tumore incurabile, iniziò a lavorare presso il reparto di immunologia e batteriologia dell'Ospedale Omeopatico di Londra. Qui entrò in contatto con l'opera di Samuel Hahnemann, che lo colpì profondamente. 
Durante questo periodo di ricerca, Bach studiò e isolò nell'intestino di 400 pazienti malati cronici, sette tipi di batteri contro i quali preparò altrettanti vaccini, differenziati in gruppi in base ai bacilli identificati. Bach non era del tutto soddisfatto e così, recatosi in Galles, trovò alcune piante di Impatiens e Mimulus che, una volta tornato a Londra, inserì nei vaccini, somministrandoli ai pazienti secondo la loro tipologia caratteriale e ottenendo risultati diretti.
In seguito a questa esperienza l'attenzione del medico si concentrò moltissimo sulle piante, e sull'impatto che esse avevano sui malati se relazionate a diversi tipi di disturbo. Le sue ricerche si indirizzarono verso un metodo la cui preparazione fosse semplice e naturale e i cui rimedi contenessero massimo potenziale curativo. Nel 1935 il dottor Bach aveva trovato 38 rimedi  per curare altrettante alterazioni degli stati d'animo: 37 sono fiori e 1 è un'acqua di roccia. 
Morì nel 1936, lasciando le sue scoperte ai suoi tre collaboratori. 

IL METODO

Il metodo di Bach si basa sull'uso di 38 rimedi naturali, derivati dai fiori, che agiscono come sottili vibrazioni energetiche. La vibrazione energetica, che si trova momentaneamente in uno stato bloccato o disturbato viene riequilibrata attraverso la riarmonizzazione della coscienza.
Il sistema di Bach ha la capacità di restituire l'armonia tramite un metodo molto semplice: Gli stati d'animo non vengono trattati come la sintomatologia tradizionale, ma attraverso la consapevolezza che nell'animo dell'uomo si è creato un ostacolo che va rimosso. Questa rimozione avviene prima grazie all'accettazione dello stato d'animo negativo, e in seguito sfruttando la vibrazione positiva emanata dai fiori. 

Il dottor Bach riunisce i 37 fiori e l'acqua di roccia in 7 gruppi che corrispondono ad altrettanti modi di porsi sia nei confronti di se stessi che degli altri:
- La paura
- L'incertezza
- La mancanza di interesse per il presente
- La solitudine 
- L'ipersensibilità
- La disperazione
- La cura eccessiva per il benessere altrui.

STATI D'ANIMO E CORRISPONDENTE ATTRIBUZIONE FLOREALE

1) Paura: Sentimento forte e paralizzante, che può portare a blocchi decisionali a causa dei quali si diventa spettatori della propria vita senza prenderne parte. A lungo andare questa condizione produce stati di panico, fobie e incapacità di autocontrollo.
RIMEDI ASSOCIATI -> Aspen, Cherry Plum, Mimulus, Red Chestnut e Rock Rose.



2) Incertezza: Può paralizzare e condizionare il pensiero e le azioni, crea una forte sfiducia in se stessi e un forte senso di insoddisfazione nei confronti di tutto. Questo stato d'animo può provocare malattie croniche, stanchezza psicofisica, fragilità e instabilità emotiva.

RIMEDI ASSOCIATI -> Cerato, Gentian, Gorse, Hornbeam, Scleranthus e Wild Oat.
                                                                                   



3)Disinteresse per il presente: Distacco o rifiuto della realtà, non ci si adatta alle situazioni, non si rispettano gli impegni lavorativi. Si è totalmente assorbiti dai problemi, ci si nasconde nei ricordi per sfuggire al presente. Questo stato d'animo provoca depressioni, sonnolenza e cefalea.
RIMEDI ASSOCIATI -> Chestnut Bud, Clematis, Honeysuckle, Mustard, Olive, White Chestnut e Wild Rose. 


4) Solitudine:Crea una disarmonia e una rigidità interiori, per cui non si riesce a stare in sintonia con altre persone.
RIMEDI ASSOCIATI -> Heather, Impatiens e Water Violet.







5) Ipersensibilità: Possono nascere turbe emotive, stati ansiosi, esaurimenti, nei casi più gravi si può diventare dipendenti da alcol e psicofarmaci.
RIMEDI ASSOCIATI -> Agrimony, Centaury, Holly e Walnut. 






6) Disperazione: Non si ha il coraggio  necessario per affrontare la vita, si perde stima di sè, non si crede a nulla. In questo stato d'animo si contraggono facilmente malattie e si è soggetti a frequenti svenimenti, ulcere gastriche e collassi nervosi. 
RIMEDI ASSOCIATI -> Crab Apple, Elm, Larch, Oak, Pine, Sweet Chestnut e Willow.



7) Cura eccessiva verso gli altri: Si pensa di agire per il benessere alturi, ma in realtà si finisce per imporre la propria personalità e le proprie idee. I malesseri associati a questo stato d'animo sono : disturbi cardiaci, eccessiva magrezza, allergia e insonnia.
RIMEDI ASSOCIATI -> Beech, Chicory, Vervain e Vine. 




ATTENZIONE!!!!!!!!! 

Lo scopo di tale articolo è informativo e sopratutto non intende sostituirsi alla medicina tradizionale. E'sempre bene, prima di effettuare qualsiasi passo azzardato, rivolgersi a uno specialista, che saprà inidirzzarvi e consigliarvi il cammino più giusto.
Assumere farmaci, seppur naturali, senza prima un consulto medico è sconsiderato e potrebbe causare conseguenze anche gravi. 

2 commenti:

  1. Non ho mai provato i fiori di Bach, mi erano stati consigliati. Ma per aiutarmi con delle crisi di panico, di cui purtroppo soffrivo, mi hanno aiutato la meditazione e lo jin shin do. Questi metodi naturali non sono da sostituirsi alla medicina tradizionale, ma sono un valido aiuto. ^_^

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    1. Concordo pienamente con te, prima di prendere qualsiasi cosa, seppur naturale, è bene rivolgersi ad un esperto! E sopratutto mai smettere una terapia tradizionale per sostituirla totalmente con questa naturale, ma si possono affiancare le due cose, qualora lo specialista lo ritenga opportuno :)
      Mi dispiace che hai sofferto di attacchi di panico, non devono essere piacevoli, ma sono contenta che hai risolto con rimedi altrettanti benefici come la meditazione e lo jin shin do. Nel caso dovessi iniziare a soffrirne ( spero di no, ma non si sa mai) mi ricorderò del tuo commento ^-^

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