Alcuni dei cibi che quotidianamente consumiamo fanno trattenere i liquidi e "bloccano" i meccanismi di smaltimento, causando la famigerata ritenzione idrica.
Per verificare se hai la tendenza a trattenere liquidi vi è un metodo semplicissimo: premi con il pollice per 2 secondi sulla parte superiore della coscia, oppure sulla tibia. Se rimane ben visibile e chiara l'impronta lasciata dal dito, la risposta è purtroppo affermativa.
I CONSIGLI PER CONTENERE LA RITENZIONE IDRICA
1. Riduci il sale
Pe ridurre la ritenzione idrica non bisogna eliminare del tutto il sale, ma semplicemente contenerne le dosi, e possibilmente aggiungerlo a fine cottura. Se il sale viene messo quando la pentola è sul fuoco infatti, si formano dei cristalli che trattengono l'acqua e che quindi sono più difficili da smaltire. Fai attenzione inoltre a tutti i cibi che contengono sale, anche sotto forma di glutammato ( es. salumi, crackers, formaggi).
Per contenere il senso di pesantezza e il gonfiore devi optare per cibi capaci di mobilizzare l'acqua che si accumula nei tessuti e capace di agevolare gli organi depuranti dell'organismo, cioè i reni, il fegato e l'intestino.
L'alimento drenante per eccellenza è la cipolla, ricca di flavonoidi. Puoi utilizzarla abbinata ai cibi che tendono a trattenere l'acqua ( ad esempio aggiungila al tonno in scatola, ai fagioli lessi, alla pizza; mettila anche nel minestrone, che è un concentrato di minerali). In tal modo i reni funzioneranno meglio e insieme all'acqua elimineranno i sali che trattengono liquidi.
3. Ricorda: anche lo zucchero gonfia
I dessert, se consumati nello stesso pasto con frutta e primi piatti, possono favorire la ritenzione. Troppi zuccheri infatti fanno innalzare l'indice glicemico, che oltre a fare ingrassare trattiene anche il sodio e l'acqua. Optare dunque per uno solo di questi tre alimenti.
4. L'acqua non elimina l'acqua
L'acqua non è un diuretico, ma un idratante. Va bene quindi bere, ma quando si ha sete, senza sforzarsi troppo. L'acqua da preferire è quella oligominerale e naturale. Tra le altre bibite caffè e tè sono diuretici per l'azione di caffeina e teina, che aumentano la velocità di filtraggio renale. No invece alle bibite energizzanti, che spesso oltre agli zuccheri contengono anche sali.
5. Sì a patate e carne bianca
Alterna alla pasta il riso e le patate, ma anche il farro e il kamut; essendo privi di glutine favoriscono l'espulsione dei liquidi.
Condisci con olio evo e zenzero, olio e limone, olio e peperoncino, che stimolano il fegato.
Varia le carni: Sì a carne di vitello, di pollo, di tacchino e di coniglio.
Fai attenzione ai centrifugati: sono troppo ricchi di sali minerali e l'eccessiva quantità non favorisce il drenaggio dei reni.
6. Frutta ok per alleggerirti
Per eliminare l'acqua in eccesso è perfetta la pesca ( sopratutto la pesca bianca), ma anche ananas, melone, anguria, fragola, frutti di bosco, mela, mandarino e limone.
Meno indicati: pere, albicocche, fichi, ciliegie ( ricchi di sali).
-- GLI ABBINAMENTI PROMOSSI!
- Prosciutto e melone
- Tonno e cipolla
- Carne ai ferri e insalata di finocchi
- Indivia, pesce alla griglia e dessert
- Tagliatelle ai funghi e insalata di cetrioli
- Formaggio e zucchine salate
--- GLI ABBINAMENTI BOCCIATI!
- Bistecca e spinaci lessati
- Salumi e formaggio
- Mozzarella e pomodoro
- Formaggio e verdure miste alla griglia
- Pane e wurstel
- Primo piatto e dessert
Fonte articolo: Starbene
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