Medicina Naturale: Gli Impacchi

Gli impacchi sono una delle modalità più indicate per permettere ai principi attivi contenuti nelle erbe e nelle piante, di penetrare proprio laddove servono.

Ecco 5 rimedi naturali che fanno veramente bene quando sono applicati localmente!

ARGILLA - Contro i dolori

L'argilla è una sostanza minerale, formata da vari elementi naturali. Questa composizione così varia è il segreto della sua efficacia: l'interazione tra i diversi ingredienti costituisce infatti numerose proprietà curative.
Attualmente è apprezzata in particolar modo per i suoi effetti antidolorifici, antiedemigeni ( in grado di ridurre gli edemi, ossia dei versamenti di liquido che possono avvenire nel nostro organismo ) e antinfiammatori.
E'dunque un ottimo rimedio contro ogni tipo di dolore, da quello reumatico, a quello dovuto a contratture, alle nevralgie. 
Come procedere: Per i dolori cronici è indicato l'impacco a caldo, mentre in fase acuta del dolore bisogna utilizzare gli impacchi freddi. In entrambi i casi procedere come segue:
- mettere qualche cucchiaio di polvere d'argilla in una ciotola d'acqua, calda o fredda all'occorrenza.
- Impastare cone le mani fino ad ottenere una crema spalmabile
- Posizionarsi in un ambiente caldo e applicarla sulla parte dolente con le mani, fino a creare uno spessore di almeno un paio di centimetri. 
- Coprire con una garza ( per incoraggiare sudorazione e ricambio idrico )e lasciare in posa per 10-15 minuti, fino a quando si asciuga
- Rimuovere con una spugnetta imbevuta in acqua tiepida.
Ripetere l'impacco 1/2 volte al giorno, fino a miglioramento. 

Gli impacchi di argilla verde sono anche utilizzati come rimedio antiforfora.E' sufficiente mescolare l'argilla con un po' d'acqua per ottenere un composto spalmabile. L'impacco antiforfora all'argilla verde è consigliato soprattutto in presenza di capelli grassi. Nel caso dei capelli secchi, si consiglia di sostituire l'argilla verde con l'argilla bianca, più delicata. Dovrete massaggiare il cuoio capelluto e lasciare agire l'impacco per 30 minuti prima di passare allo shampoo.

ALOE - Sulle microferite 

L'aloe è una pianta che da sempre è considerata una sorta di panacea in grado di curare molti mali: In effetti è dotata di proprietà straordinarie.
Prima di tutto è antisettica e cicatrizzante ( utilissima contro ustioni e piccole ferite, ma anche in caso di herpes labiale e afte).
Inoltre ha anche proprietà antimicotica, per cui può essere utilizzata contro le micosi ( funghi) della pelle.
Come procedere: 
- Frullare una foglia alla base di una pianta di almeno tre anni, insieme a un pò di acqua fredda
- Applicare il composto ottenuto sulla parte lesa e lasciare in posa per almeno 10/15 minuti

Per non correre rischi in commercio si trovano anche gel e pomate a base di aloe: i primi sono più indicati contro le micosi, mentre le seconde più indicate in caso di ustioni e ferite.
Applicare più volte al giorno fino a guarigione

ARNICA - Dopo un trauma 

L'arnica è una pianta dotata di moltissime proprietà medicamentose, ma è conosciuta particolarmente per le sue proprietà antinfiammatorie, antiflogistiche e analgesiche. E'il rimedio naturale per eccellenza contro tutti i tipi di contusioni e traumi, in particolare per quelli a carico dei tessuti molli superficiali: infatti favorisce il riassorbimento dell'edema e riduce il livido. 

IMPORTANTE! L'arnica non va mai applicata su lesioni o ferite, ma su una cute perfettamente integra.

Come procedere:

-Procurarsi in erboristeria foglie e fiori di arnica freschi o secchi, quindi versarne 2 cucchiai in un litro d'acqua

- Fare bollire per 5 minuti e poi filtrare

- Imbevete una garza sterile nella soluzione, che va fatta raffreddare, e applicare per circa 20 minuti.

Applicare anche 2/3 volte al giorno per qualche giorno

CAMOMILLA - Per le emorroidi 

La camomilla è una pianta famosa per le sue proprietà calmanti e distensive. Oltre a queste proprietà fondamentali possiede altre qualità: è infatti spasmolitica, lenitiva e decongestionante. Per questo apporta grande sollievo in caso di emorroidi. L'importante è non applicare MAI impacchi gelati, poichè il freddo eccessivo provoca uno spasmo dello sfintere, peggiorando la situazione. Sono indicate pertanto solamente applicazioni fresche o tiepide. 

Come procedere:

- fare bollire 25g di erba essiccata in mezzo litro di acqua, per 10 minuti. FIltrare e raffreddare

- Immergere un fazzoletto di cotone nell'acqua e lasciare in ammollo per qualche ora

- Applicare infine sulla zona anale per circa 15 minuti

Ripetere l'azione un paio di volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi.

Gli impacchi di camomilla sono inoltre uno dei più noti rimedi a cui ricorrere in caso di congiuntivite e occhi arrossati. Dopo aver preparato la camomilla, conservate le bustine, lasciatele raffreddare e strizzatele prima di applicarle sugli occhi. Oppure imbevete di infuso di camomilla dei fazzoletti di cotone puliti e utilizzateli per degli impacchi sugli occhi da lasciare agire per qualche minuto.

ORTICA- Per i capelli

L'ortica è una pianta ricchissima di sali minerali, tra cui ferro e magnesio. Per questo motivo è un'ottima alleata dei capelli sfibrati e fragili; inoltre vanta proprietà emollienti, illuminanti e protettive. 

Come procedere:

-  preparare un infuso, mettendo 10g di erba secca in una tazza bollente, filtrando e raffreddando. Mescolare 2 cucchiai di questo infuso con due cucchiai di yogurt e uno di miele e applicare sui capelli  1 ora prima del lavaggio. 

Ripetere l'applicazione una volta ogni 10 giorni, anche per 2 mesi. 

LE ALTRE COMBINAZIONI...

Altre piante ottime per impacchi locali sono:

- L'artiglio del diavolo, la Spirea ulmaria, il partenio e l'estratto di salice -> Validi per dolori articolari e muscolari e per le cefalee

- La camomilla, la malva e il tiglio, perfetti contro ustioni, ma anche per spasmi e dolori addominali

- L'olio essenziale di geranio che migliora la microcircolazione e ha un effetto riscaldante

- L'olivello, che è idratante, emolliente, rigenerante e calmante per la pelle irritata

- La lavanda, con proprietà batteriostatiche e rinfrescanti

- L'acacia, che svolge una funzione antibatterica sulle ferite

- i cataplasmi di foglie schiacciate di angelica o sedano, ideali contro i traumi

Alcune di queste informazioni sono state prelevate dalla rivista Viversani e belli