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venerdì 21 novembre 2014

Le 11 abitudini dannose per la nostra salute

Come segnala il sito health.com, spesso la routine quotidiana ci lascia senza energia sopratutto a causa di alcuni comportamenti sbagliati, che sarebbe bene evitare e tenere d'occhio. Scopriamo insieme quali sono!

                                                   1- DORMIRE SUBITO DOPO IL PASTO


Lasciare poco tempo tra la cena e il sonno o prediligere cibi ricchi di grassi e proteine, allunga i tempi digestivi: ciò influisce in modo negativo sulla qualità del sonno, rendendolo frammentario e agitato. Riposare poco comporta un'ipersecrezione di cortisolo e un aumento del battito cardiaco, condizioni che possono predisporre a            disturbi cardiovascolari e a depressione.
La soluzione: Dopo i pasti fare una breve passeggiata, in modo da favorire l'attività gastrointestinale e la digestione. 

                                                 2. ECCEDERE CON GLI ZUCCHERI 


Gli alimenti ricchi di zuccheri e carboidrati semplici forniscono immediatamente un'elevata dose di energia ma, se presi in quantità esagerata, mandando in tilt l'equilibrio glicemico. Gli zuccheri semplici vengono assorbiti subito dall'intestino tenue, innalzando cosi il picco glicemico che, altrettanto velocemente, si riabbassa lasciando un senso di stanchezza.
La soluzione: Prediligere una dieta mediterranea che mantiene costante il livello di zuccheri. I due pasti principali dovrebbero contenere il 60& di carboidrati, il 20% di grassi e il 10% di proteine. Per gli spuntini di metà mattina e di metà pomeriggio, si a uno snack a base di frutta. 

                                                 3.ESAGERARE CON I PENSIERI NEGATIVI 


Pensare costantemente in negativo ( frasi del tipo: Non valgo nulla, non riesco a fare niente) è dannoso, in quanto l'ansia ci paralizza al punto da lasciarci mentalmente esausti, incapaci di proseguire nella nostra attività.
La soluzione: Focalizzarsi su qualcosa di diverso ( es. un film, una lettura). Può essere utile anche scrivere i pensieri su di un foglio e valutare quanto siano realistici.

                                               4.ALCOLICI PRIMA DI CORICARSI 


Secondo un recente studio, in Europa una persona adulta su due fa fatica a prendere sonno dopo una giornata piena e tende a rilassarsi con il classico " goccetto" di vino pre sonno. L'iniziale effetto sedativo viene però vanificato dall'aumento di adrenalina che si scatena dopo che nel corpo viene ingerito dell'alcol. 
La soluzione: Al posto di bere alcol, sarebbe meglio aiutarsi con una tisana rilassante, oppure con integratori a base di vitamina B1, che favorisce il metabolismo degli zuccheri e riequilibra la trasmissione nervosa. 

                                               5. LAVORARE QUANDO SI E'IN VACANZA 



Lavorare in vacanza risulta controproducente, perchè potrebbe causare la cosiddetta "concentrazione distratta", che equivale a lavorare pensando ad altro. Controllare le email quando invece bisognerebbe pensare solo a rilassarsi è il modo migliore per non riuscire a recuperare energia.
La soluzione: Meditare. Concentrarsi su un colore, il blu per esempio, che è capace di generare rilassamento.

                                        6.NON RIUSCIRE A DIRE NO 


Questo atteggiamento deve essere modificato in favore del proprio benessere. C'è chi lo fa per essere accettato dagli altri, oppure per non deludere nessuno. 
La soluzione: Riuscire a superare la paura dei giudizi altrui, recuperando autostima e fiducia in se stessi.






                                                  7. FARE DIETE CON POCO FERRO


Sempre più persone in Italia manifestano un'anemia sideropenica, ossia dovuta a mancanza di ferro. Non bisogna sottovalutare questa situazione, perchè il ferro è un elemento indispensabile nel nostro organismo, in quanto produce emoglobina, deputata al trasporto di ossigeno. Scarse quantità di questa sostanza possono causare debolezza, irritabilità e stanchezza.
La soluzione: L'organismo assorbe il 25% del ferro da carne, pesce e pollame. Via libera agli alimenti ricchi di vitamina C, come uva, agrumi, kiwi, peperoni. 

                                                 8. SALTARE LA COLAZIONE 


Rimanere a stomaco vuoto, sopratutto la mattina, significa costringere il corpo a intaccare le riserve energetiche di fegato e muscoli. Il risultato è che a metà mattina si verificano cali di zucchero che provocano una riduzione delle capacità cognitive del 30%.
La soluzione: Mettere sempre qualcosa sotto i denti, ricordate che la colazione è il pasto più importante della giornata. 



                                                  9. NON BERE ABBASTANZA 


Secondo uno studio realizzato dalla Società italiana di medicina generale, beviamo circa il 50% in meno rispetto a quanto raccomandato dai medici. 
Anche una disidratazione pari al 2% riduce il volume del sangue, rendendolo più denso, compromettendo le funzioni cardiache e riducendo la velocità del trasporto di ossigeno a muscoli e organi.
La soluzione: Al posto dell'acqua scegliere bevande più invitanti, come infusi ricchi di antiossidanti o anchè il thè che agisce sui centri nervosi migliorando i tempi di reazione.


                                              10. BERE TANTO CAFFE 


Un consumo eccessivo di caffè può avere serie ripercussioni sul circuito sonno-veglia. Questa sostanza altera il rilascio di adenosina, un neurotrasmettitore che regola i meccanismi del sonno. Risultato: i recettori cerebrali rimangono alterati, impedendo un rilassamento che porta al sonno. 
La soluzione: Via libera ai caffè alternativi, come quelli di orzo, oppure quello d'avena.

                                     11. EVITARE L'ESERCIZIO FISICO SE SI E'STANCHI 


Secondo uno studio effettuato all'Università della Georgia, saltare l'allenamento se si è stanchi riduce l'ossigenazione dei tessuti e l'efficienza del sistema cardiovascolare.
La soluzione: L'ideale è scegliere esercizi rilassanti, come lo stretching zen. 



Molte delle informazioni sono prelevate dalla rivista Viversani e Belli.

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