Pages

giovedì 20 novembre 2014

Riconoscere in tempo i segni di un ictus!


DI COSA SI TRATTA: L'attacco transitorio che spesso,purtroppo, precede il verificarsi di un ictus è chiamato TIA ( Transient Ischemic Attack). Esso consiste nella riduzione temporanea del flusso di sangue nei vasi che irrorano il cervello. Le arterie cerebrali possono essere occluse da trombi o emboli, e talvolta da stenosi ( ossia un restringimento) del vaso stesso. In tal modo l'arteria risulta momentaneamente priva di ossigeno, ed è cosi che si genera il fenomeno ischemico.

PRIMI SINTOMI A CUI E'BENE FARE ATTENZIONE: Il fenomeno transitorio ischemico si presenta con sintomi ben precisi, di breve durata e che si risolvono spontaneamente. Essi sono:
- Afasia, ossia difficoltà nell'esprimere una frase di senso compiuto; difficoltà a comprendere ciò che dicono gli altri.
- Paresi di un lato del corpo, che coinvolge il viso, le braccia e le gambe; può verificarsi anche solo un forte senso di pesantezza.
- Alterazione delle sensibilità ( formicolio improvviso, intorpidimento).
- Disturbi della vista, che talora può presentarsi offuscata.
- Vertigini e confusione mentale.

Qualora si verificasse uno dei seguenti disturbi, o più disturbi associati, è bene rivolgersi immediatamente al 118.
In attesa dei soccorsi è possibile eseguire semplici test, che possono aiutare le persone a capire se quanto accaduto possa trattarsi di Tia. Ecco come intervenire:
- Chiedere alla persona interessata di sorridere: In caso di Tia il soggetto non ci riuscirà.
- Sollevare le braccia: Se in corso una Tia, la persona vi riuscirà con fatica e talvolta alzerà solamente un braccio, piuttosto che entrambi.
- Chiedere all'interessato di formulare una semplice frase, per verificare possibilità di afasia. 

Anche successivamente alla risoluzione dei sintomi, è bene fare esami del sangue che possono rivelare alterazioni del colesterolo, principale causa di placche arteriose. 

CAUSE PIU' COMUNI DI TIA/ICTUS:
- Sovrappeso, Ipertensione, Malattie metaboliche ( vedi diabete).
- Fumo 
- Stress intenso

E'bene dunque non sottovalutare determinati sintomi, e farsi SEMPRE controllare in tempo, per scongiurare eventuali conseguenze potenzialmente fatali. 

Alcune delle informazioni presenti nell'articolo provengono dalla rivista Viversani e Belli.

0 commenti:

Posta un commento